lunedì 11 maggio 2009

VERSO IL G8 DI TORINO: L'ONDA ROMANA OCCUPA!


Gli studenti dell'Onda occupano un albergo in disuso della Capitale

Oggi lunedi 11 maggio, siamo usciti dalle università per occupare uno stabile in disuso da anni, un albergo di proprietà di privati in Via del Piombo, dietro via del Corso. Ci riappropriamo del nostro diritto all'abitare, contro chi ci vorrebbe precari e schiavi di un affitto o di un mutuo. Di fronte dalle politiche del Governo e del comune di Roma, l'unica vera forma di democrazia è la riappropriazione diretta di case, cultura e diritti!!

Segue il comunicato degli studenti e delle studentesse dell'Onda romana:
Oggi CREW in Onda irrompe per la prima volta nelle strade della metropoli: CREW è un progetto che parla dei bisogni materiali di studenti e precari, un trampolino di lancio per la rivendicazione di reddito e di diritto all'abitare, CREW parte dall'università per contaminare la città. Le mobilitazioni che sin da questo autunno si sono opposte ai tagli all'università e al mondo della formazione, hanno assunto fin da subito la centralità della rivendicazione di un nuovo welfare, che si sottragga dall'unica forma di garanzia sociale che conosciamo in Italia: la famiglia!
Noi, ogni giorno ci immaginiamo, insieme, nuovi diritti e nuovi desideri: quello che vogliamo è un welfare del comune, che prenda in considerazione le necessità degli studenti e delle figure produttive atipiche ed intermittenti, che più di ogni altri stanno pagando la crisi.
Roma è una città divisa, tra chi vive di rendita e di speculazione edilizia da un lato, e nuove figure produttive, studenti e precari dall'altro, che continuamente ridisegnano l'economia della città. Roma è una delle città con gli affitti più cari di Europa, solo seconda a Parigi!! Un'intera economia della rendita che pagano direttamente gli studenti e i precari, in un disegno complessivo di segmentazione della metropoli, che viene attuata sulla base della vicinanza di alcuni quarieri alle sedi universitarie.
La Sapienza tra qualche anno darà il via al pieno decentramento dei poli universitari, investendo molti quartieri di una nuova economia, ma anche di nuove forme di sfruttamento. Un progetto che ancora una volta prevede pochissime case dello studente e a prezzi altissimi.
Nel quadro odierno di forte crisi economica, la casa non può più essere considerata un campo di speculazione economica, ma oggi piu che mai deve essere un diritto per tutti!!!
Le proposte del governo di fronte al problema delle abitazioni, degli sfratti, dell'insostenibilità dei mutui, dell'aumento dei costi della vita si sono risolti nel piano-casa, ovvero l'allargamento abusivo della casa di proprietà. Ma noi giovani, studenti e precari, che una casa di proprietà non l'avremo mai, vogliamo pagare molto meno per gli affitti, vogliamo che almeno siano adeguati agli standard europei, vogliamo uscire di casa a vent'anni per vivere, amare e anche per andare in giro per il mondo!!
Oggi è una giornata anomala per la città di Roma... oggi siamo usciti dalle università per occupare questo stabile in disuso da anni. Di fronte dalle politiche del Governo e del comune di Roma, l'unica vera forma di democrazia è la riappropriazione diretta di case, cultura e diritti!!!

C.asa, Re.ddito, W.elfare!!! Verso il G8 dell'università a Torino!
VOGLIAMO UNA CASA... PER ANDARE IN GIRO PER IL MONDO!!
C.Re.W in Onda - www.uniriot.org

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